sabato 15 marzo 2014

Vercelli Rock 80 & The Clown



Altro appuntamentino del blog ! Are you ready? Per questo giro si va nel vercellese...tra punk, psychedelia e buon rock in genere...
Presentazione di scena e allegato sonoro (una chicchettina anche questa volta..)

Partiamo...


Il Punk a Vercelli

Tutto ovviamente inizia anche qui tra la fine dei 70 e gli inizi degli anni 80, quando alcuni kids decisero che era venuto il tempo di menare le danze anche nelle loro contrade al passo dei nuovi ritmi rock deflagrati soprattutto in terra albionica. Fu così che sorsero a Vercelli e zone annesse diverse e agguerrite band punk, soprattutto tra il 79 e l'80. A fare da iniziale detonatore ci pensarono i Sorella Maldestra...

 i Sorella Maldestra live

Questa band fu certamente quella che seppe da subito e meglio mettersi in luce oltre che nel proprio territorio anche nel più generale fermento punk wave nazionale. La prima fomazione vedeva: Alberto Gandino tastiere/chitarra, Franco Zanello voce, Furio Ciulini chitarra, Dodo Aceto voce (per una storia più precisa della band vi mando subito qui: http://sorellamaldestra.com/ ).
Col loro concerto al Cinema Parini del 79 fecero da apripista a tutto il glorioso movimento punk vercellese. Molti dei giovani che assistetterro a questo primo loro mirabolante live decisero infatti di seguirne l'esempio e di provare ad imbracciare uno strumento. Già l'anno dopo, stavolta al Teatro Civico (sempre di Vercelli), vi saranno in un concertone altre band ad esibirsi con i Sorella Maldestra: Fluido Rock, Leccioles, Wasps, Kortocirkuito e Crack. Per una gustosa cronaca di questo primo raduno di band punk vercellesi leggasi questo bello scritto con foto:  http://theamazingmefi.blogspot.it/2011/10/vercelli-punk.html
Da questo momento in poi sarebbero sorte altre ottime compagini punk nella scena (Dragons, Juden Kaputt, Stinky Cowboys, Junkies etc..) fino al raggiungimento di lusinghiere vette hardcore: Indigesti e Ghitarra soprattutto, compagini decisamente sugli scudi (soprattutto i primi, che arrivarono ad una certa notorietà anche in campo internazionale --> il loro bel sito http://www.indigesti.com/reviews.html ). Una coda punk si sarebbe avuta infine anche nei tardi anni 80 con l'esperienza dei Taken To The Bottle (punk piuttosto contaminato col folk e lo ska).


La Wave a Vercelli

Compatibilmente al furoreggiare di tutto questo casino diversamente punk, dai primi anni 80 si originarono a Vercelli anche esperienze più tipicamente new wave.
Diverse furono le figure cardini nella wave vercellese...

i Model White di Donato Scienza (1984)

Donato Scienza va di sicuro annoverato fra queste. Suggestivo vocalist, militò in diverse band già dai primissimi anni 80: Planimetrix (forse la prima importante post-punk band vercellese 81-82), Ideal Standard (ottima new wave danzereccia 82-83) e Model White (minimal wave/synthpop 1984). Di prestigio è l'inserimento di un brano dei suoi Ideal Standard nell'importante e recente compilation 'Crollo Nervoso' (2009 Spittle Records) abbinata all'omonimo doc sulla wave italiana. Sul tubo è ascoltabile un intero concerto degli ottimi Model White (dove alle tastiere c'era Alberto Gandino, già incontrato nei Sorella Maldestra): https://www.youtube.com/results?search_query=vercelli%201984%20model%20white%20live&sm=3 (meglio partire dalla parte numero 2, perchè è qui che comincia il concerto..).

Altra figura importante fu Sandro Sampietro, membro-animatore di svariate compagini vercellesi (soprattutto in qualità di vocalist): Planimetrix (anche lui qui -al basso però- come il già visto Scienza), Negative Habits, Funky-Du-Funk, Les Olimpiques Dada (1984), Mix Don Juan, Jungle Party (1987), Blue Tempo (alternative pop, anche sperimentale --> fondaz. 1986), Forte Cuzco (primi anni 90).

'Blue Tempo' con Sandro Sampietro alla voce

Sul vecchio sito realizzato dallo stesso Sandro Sampietro potete trovare diversi racconti sui vari progetti musicali che lo videro protagonista: http://www.oocities.org/soho/canvas/8372/musica.htm Buona Lettura..

Un altro ruolo di rilievo lo ebbe poi anche l'ottimo musicista Dino Fiore (già attivo fin dai 70 con il gruppo progressive Il Castello di Atlante); anche qui una bella paginetta per ricostruire la sua esperienza musicale: http://www.dinofiore.altervista.org/mainframe.html


Lodovico Ellena e il Rock Psichedelico Vercellese Anni 80



Eccoci infine all'ultima figura cardine del rock vercellese anni 80 (almeno tra quelle prese -scorrettamente- in considerazione dal sottoscritto). Trattasi dell'eclettico musicista e compositore Ludovico Ellena. Già attivo dalla metà degli anni 70 con gli Alter Ego e grande animatore dagli anni 80 in poi di innumerevoli progetti di indiscussa valenza nazionale. 
Fonderà e suonerà in rapida successione in molte band e compagini di diversa natura rock. Anche se in origine la sua bandiera sarà prevalentemente ben issata sull'albero maestro della psichedelia. In questo genere infatti si misurerà realizzando una gloriosa pagina del rock italiano assieme alla formidabile formazione degli Effervescent Elephants.


Ora non voglio fare qui una disamina approfondita di tutte le vicende di questa importante band (magari ci ritornerò, per quanti volessero maggiori info c'è la loro pagina wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Effervescent_Elephants ), voglio soltanto rilevarne il peso nel quadro del rock vercellese anni 80. Perchè assieme agli Indigesti credo siano stati indubbiamente la band più famosa per il contesto qui affrontato. Gli Effervescent Elephants ebbero veramente una discreta notorietà, incisero diversi dischi e girarono l'Italia con innunmerevoli date. Durarono 7 anni ma ci diedero decisamente dentro.
Dopo questa ragguardevole esperienza Ellena si cimentò (assieme anche ad altri ex E.E.) in altri ottimi progetti musicali: con Gli Assurdi (avant-rock sempre a tinte psych), con i Folli di Dio (folk psichedelico), con gli Arcanes (garage punk & blues rock) e infine con i più recenti Astral Weeks. Un artista che ha dato tanto al rock italiano insomma..
Io qui però voglio presentarvi il lavoro di uno dei primi progetti musicali che videro protagonista Ellena...uno dei suoi primi che riuscirono a lasciare traccia sonora...sto parlando dei...........


THE CLOWN

I The Clown furono quasi certamente la prima compagine con la quale Ludovico Ellena riuscì ad arrivare ad incidere qualcosa (almeno su cassetta). La formazione vedeva, oltre ovviamente a Lodovico "Vico" Ellena -qui in qualità di chitarrista e compositore testi-, Corrado Giolito alla voce, Sergio Monti al basso, Lorenzo Provebio alle tastiere, Aldo Casciano alla batteria e Domenico Salussolia al sax. 
I Clown furono attivi tra l'84 e l'85 e fecero da alfieri musicali per uno dei più sperduti centri abitati della provincia vercellese: il suggestivo borgo di Alice Castello. 
E' qui che si possono rintracciare i prodromi dell'esperienza successiva (degli Effervescent Elephants in primis) a cui ho accennato sopra. Ma andiamo nel dettaglio del loro unico lavoro arrivato a noi contemporanei...


Il Demo 'The Clown'


Questo curioso prodotto sonoro venne prodotto dalla band nel 1985 (forse a compendio dell'esperienza) e racchiude varie registrazioni effettuate nei due anni di attività. Spazia decisamente tra varie tendenze musicali e ricalca perfettamente l'eclettismo musicale dei vari componenti, Ludovico Ellena in testa.
Se da un lato vi si trovano composizioni totalmente costruite su trame synth (definibili oggi come minimal wave), dall'altro ci si può imbattere in multiformi estroflessioni musicali, piene di: jazz, blues, garage (c'è anche una canzone così titolata..), psichedelia e folk.
Ci si barcamena bellamente nel demo tra gioiose marcette, suggestive ballate e altre escursioni sonore (a volte anche scherzose) decisamente godibili. In un brano suona probabilmente anche la banda del paese !! Un gustoso reperto sonoro quindi...a voi la curiosità di ascoltarlo...


Description of the tape in english: today is presented here a bizarre demo tape made by The Clown band (Vercelli - Piedmont). It's a sort of collage with different tracks recorded by the band in the 2 years of activity: 1984-1985. Some songs are totally marked by electronic rhythms (in an experimental wave direction --> minimal wave as The Residents we can say), the others are musical exhibitions in a lot of different styles: principally garage, psychedelia, folk, blues & jazz. A work for all the tastes !

Please Enjoy.

http://www.4shared.com/zip/5chAjdCTce/The_Clown_demo1985.html


Solito ringraziamento ad F.d.P per la condisione e un plauso a tutti i protagonisti del rock vercellese anni 80, bella scena !

Saluti.



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